Leggende Valchiusella
1. La leggenda del Lago di Meugliano:
Si racconta che il Lago di Meugliano era abitato da una creatura misteriosa, un drago o un serpente gigantesco, che terrorizzava i pastori e i viandanti. Secondo la leggenda, chiunque tentasse di pescare nel lago rischiava di essere inghiottito dalle sue acque. Alcuni dicono che il lago sia senza fondo e che comunichi con altri specchi d'acqua sotterranei.
2. La leggenda dei Folletti:
Si narra che nei boschi della valle abitino piccoli esseri chiamati Folletti, spiriti burloni che si divertono a confondere i viaggiatori e a spostare gli oggetti nelle case dei valligiani. Alcuni pastori raccontavano di averli visti nelle notti di luna piena, mentre ballavano e cantavano attorno ai fuochi fatui.
3. La Strega di Traversella
Un'altra storia inquietante è quella di una strega che viveva nei dintorni di Traversella. Si diceva che questa donna anziana aveva il potere di controllare il vento e le tempeste, facendo deviare le mandrie dei pastori e rovinando i raccolti di chi osava mancarle di rispetto. Alcuni sostengono che, nelle notti tempestose, il suo spirito vaghi ancora tra le montagne.
4. La Miniera di Brosso
Brosso è noto per le sue antiche miniere, sfruttate sin dai tempi dei Romani. Secondo la leggenda, una delle gallerie più profonde della miniera sarebbe infestata dagli spiriti dei minatori che vi hanno perso la vita. Si racconta che, nelle notti più silenziose, si possono ancora udire i loro lamenti e il rumore dei picconi contro la roccia.
5. Il ponte del diavolo di Issiglio
Come in molte zone montane, anche in Valchiusella esiste una leggenda legata a un ponte costruito dal diavolo . A Issiglio, si dice che un antico ponte sia stato eretto con l'aiuto di forze oscure. Il patto prevedeva che il primo a attraversarlo sarebbe appartenuto al diavolo, ma gli abitanti del villaggio riuscirono a ingannarlo facendo passare per primo un animale. Il demonio, furioso, si dice che abbia lasciato un'impronta sulle rocce vicino al ponte.
6. La Bella Dormiente
Un'altra leggenda che gira in gran parte della Valchiusella, riguarda la leggenda della "Bella Dormiente", che esponiamo nel seguito. La leggenda della Bella Dormiente è una delle storie più affascinanti della Valchiusella e riguarda il profilo di una montagna che, se osservata da una certa angolazione, sembra ritrarre il volto di una donna addormentata. Questa montagna si trova tra la Valchiusella e la Valle dell'Orco, e la sua forma ha dato vita a diverse narrazioni nel folklore locale. Si racconta che, in tempi antichi, vivesse in questa valle una giovane principessa di straordinaria bellezza, figlia di un potente signore della zona. La ragazza era ammirata da tutti, ma il suo cuore apparteneva a un semplice pastore, un amore impossibile a causa della differenza di ceto sociale.
Quando il padre scoprì la relazione, proibì alla figlia di vedere il pastore e, per punizione, la rinchiuse in una torre sulla montagna. La giovane, disperata, pianse per giorni e notti intere, fino a quando il dolore la sopraffece e cadde in un sonno eterno. Gli dei, commossi dalla sua triste storia, trasformarono il suo corpo nella montagna che oggi domina la valle, così che poteva continuare a vegliare sul luogo dove un tempo aveva vissuto il suo amore impossibile. Alcune versioni della leggenda raccontano che, nelle notti di luna piena, chi si avventura nei boschi vicini può ancora sentire il lamento della principessa trasportato dal vento, oppure intravedere la sua figura sotto forma di luce evanescente sulla montagna.
Il Simbolo della Montagna
Oggi, il profilo della Bella Dormiente è un elemento distintivo della Valchiusella e viene spesso associato alla serenità e al mistero di questi luoghi. La sua immagine è stata fonte di ispirazione per racconti, poesie e anche escursioni tematiche per i viaggiatori appassionati di leggende alpine.
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